The Cabin of Evil

The Cabin of Evil è un piccolo cortometraggio che ci siamo divertiti a scrivere e produrre con Hive Division, anni fa, per promuovere la serie di Ash VS Evil Dead. È stata la prima (e decisamente non ultima) collaborazione con The Best Blend dell’amico, collega e regista Paolo Cellammare.

Ora, mettetevi nei miei panni: io sono cresciuta con Sam Raimi, peraltro senza rendermene conto. The Evil Dead, Evil Dead 2, Darkman… Ricordo ancora distintamente la sera d’estate in cui io e mia sorella Giulia ci siamo trovate davanti ad Army of Darkness, a notte fonda, in parte terrorizzate in parte entusiaste di quell’orrore così auto-ironico e divertente, metareferenziale a volte. Da piccola non badavo al regista dietro al film, ma ovviamente riconoscevo ogni volta Bruce Campbell. È stato solo quando sono cresciuta che ho capito che qualcosa di Sam Raimi “risuonava” con me. Così, quando ho avuto l’occasione di rendergli omaggio, ho giocato al mio meglio con quello che avevo.

E quello che avevo non era poco! Insieme a Enrico Pasotti (ancora) abbiamo scritto la sceneggiatura. Con noi sul set, come attori, i mitici Maurizio Merluzzo e Gianandrea Muià. Lavorare insieme è stato fantastico: tra loro due c’era un’alchimia che rasentava la telepatia e hanno letteralmente dato vita ai personaggi che avevamo scritto solo sulla carta.

Già, perché quando scrivi una sceneggiatura immagini i tuoi personaggi in un modo, ma quando gli attori se ne impossessano li trasformano e li declinano a modo loro. E bisogna fidarsi, perché se gli attori sono quelli giusti questo processo è fondamentale. Quindi, i nostri Derek e Juan sono come sono proprio grazie a Mauri e Gian. Inoltre, in ogni momento di attesa sul set, cantavano canzoni a doppia voce o imitavano personaggi della Disney… a modo loro!

Qui potete leggere lo script: sono solo 7 pagine, perché il video doveva durare circa 5 minuti (e anche se non è un regola di ferro, 1 pagina di script equivale a circa 1 minuto di film).

Quella che ho riportato è l’ultima versione della sceneggiatura, cioè quella che abbiamo usato per girare. Ci sono state altre versioni, ovviamente, ma quando abbiamo poi individuato la location alcune cose sono cambiate. Inoltre, Maurizio e Gianandrea hanno cambiato al volo alcune battute, rendendole più spontanee e migliorando moltissimo il ritmo degli scambi.

Anche se è un lavoro su commissione, abbiamo avuto tutta la libertà creativa che volevamo e quindi sono piuttosto affezionata a questo piccolo corto, che è il mio modo di restituire un po’ di quel divertimento che Raimi mi ha fatto provare nella mia infanzia. Soprattutto, lo ringrazio di avermi insegnato a “mescolare i generi”, perché l’orrore, a volte, si può affrontare anche con un po’ di dissacrante sarcasmo.

E dopo questo pippone, se siete curiosi di vedere il prodotto finito, lo trovate qui sotto!

The Cabin of Evil
Scritto da Valentina Paggiarin ed Enrico Pasotti
Diretto da Valentina Paggiarin e Mattia Gri
Prodotto da Hive Division