Casinò online – L'invasione

Non capisco bene. Questo sito, alquanto ignorato e poco frequentato, da un’ora a questa parte sta ricevendo una valanga di commenti. E tutti da “Casino Online”, “Online Blackjack”, “Online Roulette”, con i rispettivi siti. E mica frasi incosistenti. No, roba sui massimi sistemi, del tipo

“The envious man thinks that if his neighbor breaks a leg, he will be able to walk better himself.”

o ancora

“Socrates thought that if all our misfortunes were laid in one common heap, whence every one must take an equal portion, most persons would be contented to take their own and depart.”

Voglio dire. Mi citano Socrate. Mi sparano massime immortali sulla vita.
E tutto quello che mi chiedono è che tenga i loro link a siti a stra-pagamento sul mio blog.
Ah.
Non so se cancellare o no questi commenti: la fonte è abominevole, ma il meccanismo mi incuriosisce, è degno di nota, insomma. Peccato che, ora come ora, il mio problema sia un altro. Non riesco a farli smettere. Mi arrivano decine di e-mail al minuto.
Aiuto.
Se qualcuno c’è già  passato, mi lanci un’ancora di salvezza.
Se no cambio il nome e trasformo il tutto in “AlchemicoBlu – Blog di Casino Online.”

Palle al balzo – Dodgeball

[Spoiler]
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E’ un film per spegnere il cervello. No, non è uno di quei casi in cui il titolo è stato mal tradotto ed è fuorviante. Palle al balzo è proprio quello che sembra: la possibilità  di passare un paio d’ore con la mente in stand-by.
Però per fortuna c’è Ben. Il film merita di essere visto anche solo per la sua espressione nella locandina. La storia è la stessa: buoni contro cattivi, fighi contro sfigati, fasulli e cinici contro innocenti e disillusi. Il colore deriva tutto da Ben Stiller, dal suo personaggio dai ridicoli baffi, dalla sua ignoranza incolmabile, dal suo stile di vita tipico del “self made man” che è riuscito a perdere mille e mille chili di troppo e a diventare un uomo felice.
E ora, con grande “spirito di altruismo”, cerca di aiutare gli altri a capire che “fanno schifo” e, quindi, a cambiare. Non a caso, il motto della palestra di White Goodman, che di goodman non ha molto, è

“Siamo meglio di voi, e lo sappiamo!”

Sì, perché grasso non è bello, grasso è vergognoso. Come dice uno dei clienti della palestra dei cattivi,

“Prima di conoscere White ero grasso, ma mi piacevo com’ero. Dopo poche lezioni con lui ho capito quante cose in me facevano schifo…”

Per fortuna non tutti la pensano così, anzi. Qualcuno che fa parte dell’esiguo gruppo deli “sfigati” cerca di spiegare la famosa morale alla “Forrest Gump”: ognuno può raggiungere i propri obiettivi con impegno, dedizione (ma anche sarcasmo, cinismo e tanta buona sorte). In tutto questo, ovviamente, la grande occasione della vita consiste nel partecipare al torneo mondiale di uno sport inesistente e molto simile a “Palla guerra”, il Dodgeball, appunto.

Volendo ben guardare, c’è anche un senso, il solito. Accettarsi come si è, impegnarsi a fondo per ottenere quello che si vuole e, se va tutto bene, alla fine la bella gnocca di turno potrebbe anche starci (o magari è lesbica).
Comicità  un po’ triviale, piena di “volgarismi” e scorrettezze. Situazioni assurde e paradossali all’interno di una trama al limite dello scontato. Non rende un granché, a parlarne, perché in fondo sono due ore di gag e mimica corporea. Ma vale la pena.
Meglio di tanti film spacciati per seri che sono molto più tristemente squallidi.

Natura domestica

Non ho trovato tempo per raccontarlo prima, ma domenica mi sono infilata in giardino e mi sono immersa negli alberi, a raccogliere frutti di stagione. Non posso raccontare a parole, sarebbe riduttivo.
Posso solo mostrare questa “Natura domestica” come si è mostrata a me.
Limpida, nitida e fresca, inaspettatamente mattutina.

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Videogiochi, Cultura e Società – IULM, Milano

Ogni volta che leggevo di qualche conferenza spaziale sui videogiochi tenuta in qualche patinata università  estera mi mangiavo le mani perché non potevo assistere. Oggi invece ho ricevuto una notizia splendida: il 25 novembre, allo IULM, ci sarà  un Convegno sui videogiochi esagerato organizzato da Gianni Canova e Matteo Bittanti. Partecipazione aperta a tutti.

Il programma è ricco e interessante.
Altre info sono qui.
Insomma, come non esserci?Ogni volta che leggevo di qualche conferenza spaziale sui videogiochi tenuta in qualche patinata università  estera mi mangiavo le mani perché non potevo assistere. Oggi invece ho ricevuto una notizia splendida: il 25 novembre, allo IULM, ci sarà  un Convegno sui videogiochi esagerato organizzato da Gianni Canova e Matteo Bittanti. Partecipazione aperta a tutti.

Il programma è ricco e interessante.
Altre info sono qui.
Insomma, come non esserci?

Sul perché odio comprare riviste di videogiochi

Era parecchio tempo che mi “tenevo al riparo”, ma un po’ per necessità  un po’ per dipendenza ci sono ricascata. Odio comprare riviste sui videogiochi. Odio. Perché? Perché poi, anche se faccio finta di no, passo le giornate pensando a quello che ho letto, smanio per avere tutto quello che mi ispira e che magari ancora non è uscito. E poi, di conseguenza, comincio a procurarmi ogni cosa e a giocare ininterrottamente per giorni e notti. Notti. Soprattutto notti. Ed è spettacolare, poi, quando si va a letto e si sogna GTA, o quando si fanno le quattro per terminare una partita a Age of Empires II. O ci si avventura per i meandri di Half Life con una spranga di ferro in mano e mostriciattoli alieni che ti saltano addosso.

Per ora mi sto concentrando su un videogioco solo (ah, Tesi, Tesi, sarai la mia rovina), ma oggi ho redatto una lunga wish list: appena finito di scrivere, mi prendo due settimane sabbatiche e soddisfo i miei desideri più malsani. Perché anche se nella Tesi scrivo il contrario, è assolutamente vero: i videogiochi causano dipendenza, assuefazione, non vedi l’ora di rituffarti in quei mondi alternativi fatti di pixel e renderizzazioni. Adoro. Adoro la virtualità .

Il mio elenco dei desideri (tra tutti, non ne ho ancora nemmeno uno!):

1- Black Mirror
2- The Moment of Silence
3- World of Warcraft
4- Half Life 2 (quando mai…)
5- Tutta, e dico tutta, la saga di Silent Hill
6- Ragnarok
7- Riven
8- Exile
9- Uru – Ages beyond Myst
10- Martin Mystere – Operazione Dorian Gray (me ne vergogno ma sono curiosa)
11- Obscure

Per ora basta. Non sono finiti. In realtà , per due settimane mi sembra che bastino. Poi vedremo.

Amore è…

… asciugare col phon un paio di jeans e una gonna perché domani parti e tutta la tua roba è stranamente bagnata da una settimana…
E’ controllare di aver scaricato The Sims 2, The Sims Making Magic, Qualunque altra Espansione di The Sims…
E’ portarsi dieci libri per star via quattro giorni e scrivere dieci pagine di tesi…
E’ farsi un panino con le zucchine e il formaggio da mangiare in treno…
E’ fare la valigia (dopo aver finito di asciugare i vestiti col phon)…
E’ farsi una doccia, perché se no si puzza…
E’ fare tutto questo col sorriso sulle labbra…

Anche se sono le tre di notte e ti eri dimenticata che parti domani…

[Come osa il mio gatto stare in panciolle sul letto così, mentre a me succede tutto questo?]